Il recente lancio di Internet Explorer 9, seguito a ruota da Firefox 4, ha dato nuova vitalità alle discussioni riguardanti i browser che, dopo l’avvento di Google Chrome, sembravano un po’ sopìte. I miglioramenti tecnici posti in essere sono davvero molti per entrambi e, su tutti, spicca sicuramente la notevole accelerazione per il codice java e per la grafica. Non voglio addentrarmi nel pericoloso campo dell’analisi delle prestazioni assolute: ci sono molti studi al riguardo, molti test da fare e, soprattutto, molti fattori da tenere in considerazione. Quello che maggiormente mi interessa è vedere cosa effettivamente cambia nell’utilizzo quotidiano da parte degli utenti che, per il tramite dell’interfaccia, operano con un browser o con l’altro.

Lo sforzo dei programmatori di Redmond nel rendere l’interfaccia del browser Internet Explorer quanto più minimalista possibile è certamente encomiabile ma ha prodotto, a mio modesto avviso, un “salto” piuttosto accentuato nelle abitudini e nelle familiarità degli utenti. Al contrario il gruppo di Mozilla ha cercato di mantenere un look and feel più consistente e in linea, anche se evoluto, con quello delle versioni precedenti.

Casella Delle Ricerche

La prima cosa che noteranno gli utenti di IE9 è la sparizione della casella delle ricerche: generalmente posta in alto a destra in nella versione 8.x, ora la ricerca è integrata nella casella dell’indirizzo (come per Chrome). Non amo particolarmente questa impostazione perchè una volta impostata la ricerca, si viene rimandati all’url del motore di ricerca preferito e, la ricerca digitata “sparisce”: dopo un po’ di navigazione non è facile ricordarsi da cosa si era partiti. Firefox, al contrario, ha mantenuto ancora viva questa funzionalità (la casella della ricerca è stata mantenuta in alto a destra) e, dopo aver navigato un po’ è facile risottomettere la ricerca da cui si è partiti.

Come è possibile vedere la leggibilità dell’url è decisamente migliore in FF

Ottimizzazione degli spazi

L’intero nastro di Internet Explorer in corrispondenza dei bottoni di massimizzazione/riduzione/chiusura della finestra è sprecato e inutilizzato. Al contrario Firefox presenta un bel bottone di color arancione che, tramite un menu a tendina, consente l’accesso alle più frequenti funzioni dell’applicazione. In entrambi, premendo il tasto ALT, viene richiamata la visualizzazione dei caratteristici menu e, in entrambi, l’intera area viene spostata in basso di una riga, per fare spazio al nuovo menu (che per FF appare accanto al bottone arancione). Fin qui un punto a favore di FF.
Tuttavia se si desidera tenere sempre attiva la barra dei menu, FF si “frega” il vantaggio che aveva guadagnato poichè torna ad una visualizzazione “classica” con la barra del titolo e sotto i menu.

Tabs

L’organizzazione delle pagine in TABS è ormai pratica acquisita da tutti i browser. Per aprire una nuova tab la combinazione CTRL+T è quasi universale, ma se si preferisce utilizzare mouse e icone, con FF è presente il simbolo “+” sull’ultima tab dell’elenco che ne rende abbastanza intuitivo l’utilizzo, mentre per IE9, la mini-tab di creazione è priva di qualsiasi indicazione fino a quando ci si passa sopra con il mouse: solo allora appare l’icona di “Nuova Tab”.

Scheda applicazione

Utile funzionalità introdotta da Firefox è la c.d. “Scheda Applicazione” ovvero la possibilità di identificare una tab come “Applicazione” in modo che venga contraddistinta solo dall’icona tipica (es.Gmail) e spostata all’inizio dell’elenco delle tab. In questo modo le pagine “importanti” rimangono sempre sottomano. IE9 non dispone di funzionalità analoga.

Gestione Cronologia e Preferiti

Per entrambi non è cambiato nulla dalle versioni precedenti. Continuo a preferire l’impostazione adottata da IE con una sidebar integrata nella finestra principale del browser al posto della finestra separata offerta da FF.