Pulitura discoFino a Windows 2003 l’utilità di pulitura di dei dischi, al suo avvio, effettuava una lunga e noiosissima procedura di calcolo dello spazio che si potrebbe recuperare se si effettuasse una compressione dei file vecchi o poco utilizzati. A parte la lentezza della procedura, l’esecuzione della eventuale compressione suggerita, è a mio avviso da evitare come la peste. I motivi sono presto detti:

  • i file compressi, specialmente se di sistema, devono essere “decompressi” prima di poter essere utilizzati, rallentando quindi in generale le prestazioni del sistema
  • la compressione non è una soluzione ai problemi di spazio: è come se cercassimo di ficcare più roba possibile nel nostro ripostiglio semplicemente schiacciandola
  • in caso di impellente necessità di spazio, aggiungete nuovi dischi e, se non volete “smanacciare” con le partizioni, utilizzate in modo accorto le Junctions (o symbolic links per Windows 7/ vista / 2008 ) a patto che il vostro FileSystem sia in formato NTFS.

Ma torniamo in argomento. Come disabilitare il calcolo della compressione dei file obsoleti ?

Accedere al registro di sistema (regedit) ed accedere al percorso

HKEY_LOCAL_MACHINE\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Explorer\VolumeCaches

All’interno di questo percorso esiste una chiave che si chiama “Compress Old Files”: semplicemente rinominatela in “_Compress Old Files” (mettendoci davanti un underscore o qualsiasi altro carattere di prefisso). Chiudete regedit ed accedete allo strumento di Pulitura Disco: l’analisi della compressione dei file obsoleti non viene più effettuata e non è più presente come opzione.

Per tornare alla configurazione precedente (con calcolo della compressione dei file obsoleti) semplicemente rinominate la chiave di nuovo in “Compress Old Files” (togliendo il carattere di prefisso che avevate precedentemente inserito).

Solita raccomandazione : se non sapete cosa state facendo riferitevi ad un esperto. Manipolare il registro di sistema può portare all’instabilità del sistema.