In una parola ? I gestori di MadBid e basta !
Mi ha incuriosito l’entusiasmo con cui un amico mi ha segnalato l‘esistenza di questo fantastico sito di aste al centesimo dove ci si riesce ad aggiudicare diversi prodotti (dal passeggino all’automobile passando per molta elettronica ) a prezzi davvero incredibili. In effetti è documentata la “vincita” di parecchi utilizzatori del sito (che è presente in diverse lingue) i quali si sono portati a casa diversi oggetti a prezzi veramente incredibili, ma considero profondamente dubbia la legalità dell’intero sistema dato che è presente una componente aleatoria al sistema delle offerte che lo farebbe rientrare, a mio modesto avviso, nella categoria dei giochi d’azzardo.
Ma i prezzi di aggiudicazione sono davvero incredibili ? Per l’utente che vi si avvicina per la prima volta lo sono senz’altro. Nel momento in cui sto scrivendo questo articolo, tra le aste chiuse più di recente, un fortunato bidder si è aggiudicato un notebook, del valore di 600 €, a soli 34,17 €. Ma come è possibile ?
E’ presto detto. Il meccanismo di MadBid è un mix di rilanci a gettone che fanno aumentare il valore di offerta di 0,01 € (un centesimo) combinato con un meccanismo a tempo. Ogni volta che un offerente fa la sua puntata parte un timer (che può arrivare ad un massimo di 2 minuti). Se il timer arriva a zero senza che nessun’altro abbia fatto una puntata allora l’offerente più recente si aggiudica l’oggetto al valore raggiunto. Altrimenti il timer si resetta e ricomincia il count-down fino a zero. Quindi se, dopo la prima puntata, nessun altro rilancia nel tempo impostato dal timer con una puntata superiore, potrei portarmi a casa un oggetto all’incredibile prezzo di 1 €/cent. Diversamente, se sono in gara con molti utenti, il timer si resetta ad ogni puntata e l’asta vede aumentare in continuazione il prezzo di aggiudicazione.
E qui c’è il primo inghippo. In realtà l’offerente non rilancia di 1 centesimo alla volta, bensì rilancia di 1 gettone (chiamato Bid) alla volta.
Ok, ma quanto costa un gettone, o un bid ? 25 €/cent ciascuno.
Ma c’è di più ! Su ogni asta è imposto un moltiplicatore di bid proporzionale al valore reale dell’oggetto messo in vendita. Questo moltiplicatore varia da x1 a x8. Il significato è presto detto: per le aste in cui il moltiplicatore è 1 dovrete spendere un solo bid per far la vostra offerta di 1 centesimo in più rispetto alla precedente, per quelle dove il moltiplicatore è 8 allora vi servono 8 bid per offrire un solo centesimo in più (quindi spendo 2 Euro per offrire un cent).
Iniziate a intravedere la furbata ? Il prezzo aumenta solo di 1 centesimo alla volta ma intanto a ogni offerta l’esercente di MadBid incassa da un minimo di 25 centesimi ad un massimo di 2 euro per ogni offerta al rialzo. E questo lo fanno per tutto il tempo (indeterminato) in cui vi sono concorrenti in gara al rialzo tra loro.
Un esempio ? Guardate qui sotto …
Quest’asta si è chiusa il 30 Ottobre scorso e un fortunato acquirente si è portato a casa questo bel Notebook a 34,17 Euro. Questo in teoria … perchè non sappiamo quante volte l’acquirente abbia rilanciato (spendendo Bid) e quindi non possiamo sapere quanto effettivamente abbia pagato in totale. Quello che però sappiamo è quanto MadBid abbia incassato da questa asta perchè sono proprio loro a dircelo. Dunque … ogni offerta aumenta il prezzo di 1 centesimo quindi questa asta ha ricevuto 3417 offerte di rilancio. In altre parole gli utenti in gara hanno rilanciato di 1 cent per 3417 volte. Tuttavia in quest’asta è stato imposto un moltiplicatore x6 (vedete il bollino rosso sotto la scritta Lenovo ?): questo significa che ogni rilancio richiedeva 6 bid per fare aumentare il prezzo di 1 centesimo. Quindi sono stati spesi dagli offerenti un totale di 3417 x 6 bids = 20.502 bids. Ricordate che abbiamo detto che ogni bid vale 0,25 Euro ? 20.502 bids x 0,25 € = 5.125,50 € ! Prezzo a cui va aggiunto il valore finale di aggiudicazione che ovviamente il vincitore dell’asta deve pagare ovvero altri 34,17 € Per vendervi un portatile da 600 Euro, MadBid hanno incassato oltre 5000 Euro. Chi ci guadagna davvero ?
Un altro esempio ? Ecco qua …
Questa Mini è stata aggiudicata per 1.478,94 €. Usate lo stesso schemino descritto sopra e voilà … MadBid ha incassato un totale di 223.319,94 €. Decentoventitremila euro per un’auto che a loro sarà costata, molto probabilmente, ben meno del normale prezzo di listino.
Il gioco vale la candela ?
Dipende da che punto di vista lo si guarda. Sicuramente per MadBid è attività particolarmente redditizia anche perchè, non essendo ancora sotto tutela dell’AAMS (in quanto non classificati come gestori di giochi a premio) non vi è garanzia (a parte la loro parola) che non vi siano dei sistemi automatici con dei robot che rilanciano in nome e per conto loro tenendo aperta l’asta e prolungando l’agonìa dei giocatori reali.
Dal punto di vista, invece, degli offerenti il guadagno è proporzionale al culo di trovarsi in aste con pochi attori in gara e quindi dove il numero delle offerte è relativamente contenuto. Tuttavia, visti un po’ di post in giro, sembra che la febbre del gioco porti molte persone a spendere parecchi soldi in bid per inseguire il miraggio di portarsi a casa un iPhone a 50 Euro. E tutto fa cassa per MadBid. Se poi si analizzano il problema sotto il profilo statistico le cose non convengono assolutamente e, anzi, è meglio giocare al lotto. Prendiamo infatti l’esempio del computer Lenovo riportato sopra: la “vincita” è di 640 Euro (prezzo di listino del notebook) meno 34,17 Euro che è il prezzo di aggiudicazione da pagare : quindi se ci aggiudichiamo l’asta abbiamo vinto 640 -34,17 = 605,83 €. Diciamo che il vincitore abbia rilanciato 10 volte sui 3417 rilanci totali con una spesa pari a 10 x 6 x 0,25 = 15 €. Significa che il giocatore aveva 10 probabilità su 3417 (ovvero 1 su 341) di vincere 605,83 Euro con una puntata di 15 Euro.
Se spendessimo 15 euro per giocare un “Estratto determinato” su una ruota del lotto avremmo 1 possibilità su 90 di vincere 825 Euro.
Andate in ricevitoria allora e lasciate perdere le aste pazze.
78 Commenti
Lorenzo
20-Nov-2011 1ma una persona se vince, il premio gli viene dato veramente??
Andrea Lanfranchi
21-Nov-2011 2I “premi” sono consegnati davvero. In fondo Madbid non si farà certo cattiva pubblicità facendo “sparire” gli oggetti in vendita: teniamo conto che per un oggetto di grosso richiamo (un iPhone, un’auto, un computer) loro incassano una quantità di denaro smisurata. Perchè dovrebbero interrompere il giochino facendo figuracce ?
Sono quelli che partecipano alle aste che sono i più tartassati !
Tommaso
02-Dic-2011 3complimenti alla chiarezza e alla sagacia, bravo Andrea, ancora complimenti!
Noemi
05-Dic-2011 4Sono colpita… C’è ancora chi fa andare la testa.. e guadagna! Gli utenti ben o male sanno quanto spendono per aggiudicarsi l’asta quindi, complimenti agli inventori del sito… Mi chiedo perchè non averla pensata con i miei amici!!!! Ahahaha..
Andrea Lanfranchi
06-Dic-2011 5Noemi, in un certo senso hai ragione.
Certo è che la “pubblicità” che questo sito si fa non è proprio cristallina: lo slogan secondo il quale ci si porta a casa prodotti fantastici a prezzi incredibili non è del tutto vero. L’esborso (in termini di bid) per arrivare ad aggiudicarsi un’asta può essere anche notevole. D’altro canto se il popolo bue ci crede … beati loro.
Enrico
08-Dic-2011 6Comunque se te sai quanto spendi e vinci e sai di non aver rilanciato molte volte a te alla fine nn interessa quanto ci guadagnano ma quanto hai risparmiato
Andrea Lanfranchi
09-Dic-2011 7Caro enrico, e’ sicuro che ognuno puo’ darsi dei limiti. Ma questo sistema, a differenza di quello che pubblicizzano, non è un’asta: è una lotteria. E a differenza delle lotterie tradizionali dove si possono fare calcoli delle probabilita’ (perfino al superenalotto) in questo caso non si può fare nessun tipo di stima perche’ non si può sapere quante persone partecipano, quante entrano, quante abbandonano, quante hanno stecca lunga, quanto durerà ogni vendita ecc. Insomma un buon modo per spillare soldi ai gonzi ma non certo un buon modo per portarsi a casa un iphone o un ipod a prezzi stracciati. Per uno che si aggiudica il pezzo e dice di aver risparmiato, migliaia ci hanno buttato dentro soldi a fondo perduto. Meglio meglio la roulette: le probabilita sono molto più a favore del giocatore.
Madbid « Il retrobottega del Kara
21-Dic-2011 8[…] Se lo conosci, lo eviti. Se lo conosci, non ti uccide. Vale tanto per l’AIDS quanto per ogni altra malattia o dipendenza che porta ala consapevole autodistruzione. In effetti ho detto aste, come recita la pubblicità sui giornali, ma sarebbe più corretto dire scommesse. Per non dilungarmi il sistema lo faccio spiegare da chi lo ha analizzato in maniera più approfondita. […]
Alessio
28-Dic-2011 9Io ho “vinto” ad agosto delle cuffie skullcandy…peccato che non le abbia mai ricevute!se andate a vedere le foto dei vincitori,ci sono sempre i soliti da mesi…chissà perchè!
Paolo Holzl
05-Gen-2012 10Ciao Alan, finisco per caso sul tuo blog in quanto ho visto la pubblicità di madbid e prima di avvicinarmici volevo capire dove stava l’inghippo … che non poteva non esserci.
Se i stato chiarissio, mi sembra una superfurbata, il fatto é che non é un gioco d’azzardo ma ‘quasi’.
Effettivamente tecnicamente é un asta.
Il problema sta nel fatto che dubito che chi ci partecipa abbia capito appieno il meccanismo (a meno che non abbia cominciato a pagare i ‘bid’).
Effettivamente penso possa spingere a meccanismi comportamentali tipo quelli delle slot machine.
Certamente dopo le prime ‘tartassate’ lo capisce … ma ci saranno tanti nuovi inconsapevoli.
Ti chiedo di poter citare il tuo post nel mio blog ‘Free Software in Free World’ (dove trovi le mie opinioni e altre cosette discutibili tipo il sito cdate).
Andrea Lanfranchi
06-Gen-2012 11Ciao Paolo, puoi senz’altro citarmi. Ti chiedo solo la cortesia di linkare la fonte.
Grazie
alessandra
20-Gen-2012 12Ho “vinto” un pc lenovo a novembre 2011 e ad oggi non ho visto niente.ho sollecitato tre volte in tre e-mail ma niente da fare Non spediscono ,quindi ad oggi,NON è un sito affidabile.
Andrea Lanfranchi
20-Gen-2012 13Ciao Alessandra,
grazie per il tuo commento anche se non ho modo di verificare quanto dici.
diego
11-Feb-2012 14non sarà vero, ma io ho il sospetto che i signori di madbid dispongano codici fittizi x rilanciare……. è solo un mio pensiero
luca
14-Feb-2012 15ciao. ti cito (e metto la fonte) su un articolo di un giornale online. spero serva a dare maggiore eco a questa buffonata. ho notato che nessun giornale parla “male” di queste aste…
luca
15-Feb-2012 16http://www.2duerighe.com/attualita/4326-fenomeno-madbid-truffa-o-affare.html se ti interessa qua trovi l’articolo. grazie
Luigi
16-Feb-2012 17Ciao Andrea,
qualche settimana su un canale satellitare sono stato attratto da una pubblicità di un sito dal quale era possibile acquistare oggetti a prezzi bassi.. Prendo l’appunto, alla prima connessione faccio un giro sul suddetto sito e capisco che si tratta di aste on line, il cui meccanismo è chiaro. Da better professionista cerco di comprenderne il funzionamento e il vantaggio che ne potevo trarre. Mi iscrivo, mi accreditano due Bids di benvenuto e mi faccio un giro sul sito. Capisco che l’incremento per ogni puntata è di 0.01€..interessante..faccio due conti un PC a 34€, un I-PAD a 20€, un auto di lusso a 6000€..possibile ? Qualche verme si affaccia nel mio cervello ? possibile che si regalino questi oggetti ?? Vado alla ricerca della furbata….ed eccola lì…dopo aver consumato il secondo bids free si apre una pagina che mi dice che posso ricarire il mio conto con 10€ acquistando 80Bids..faccio la divisione 0.125€..cavolo dico, io acquisto un Bids a 0.125€ e poi quando lo uso mi vale 0.01€ alla faccia dello spread…adesso è tutto chiaro..in sostanza l’asta si basa sul cumulo dei bids di non chiusura..per cui su 50 astanti solo uno chiude, il resto dei bids va in cassa, con un valore decuplicato rispetto a quello di acquisto…
insomma il tuo articolo ha confermato la mia ipotesi e mi ha completamente riaperto le porte del betting…almeno lì quello che punto è realmente bancato…
Grazie e complimenti per l’articolo Luigi
frattila
21-Feb-2012 18Salve a tutti. Così per caso ho visto la pubblicità in tv e sono andato sul sito madbid.com. Ho buttato 10 euro che avevo su paypal da moltissimo tempo ed ho acquistato dei crediti (80 per la precisione). Ho scelto un oggetto ‘minore in confronto agli altri’ e precisamente una bistecchiera dove l’asta partiva alle 2,00 di notte (ho pensato che pochi avrebbero perso del tempo a rilanciare su una bistecchiera a quell’ora). Ho attivato l’auto puntamento e magicamente ho vinto l’asta. In poche parole con 1,46 euro (è finita l’asta) + 4,50 di spedizione mi sono aggiudicato una bistecchiera del valore di 60 euro. Ho vinto, si ma… e la bistecchiera? Si è bruciacchiata oppure la stanno ancora costruendo? E’ passato più di un mese… ma non è finita ancora… altre aste sono state vinte da amici sulla rete e guarda caso la maggior parte vincono appena registrati ma poi… insieme alla bistecchiera mi aggiudicai anche 275 crediti e partecipai ad un’altra asta che partiva alla mezzanotte sempre di una bistecchiera… allora ho pensato: se con 80 crediti ho vinto una bistecchiera, potrò vincerla di nuovo con 275 crediti… metto l’autopuntata e… magicamente l’asta è sparita, scomparsa… faccio per contattare qualcuno sul sito e ne la chat e ne i contatti non vanno e a volte il sito va lento, a volte offline… amici miei, sarò sfortunato? non penso perchè il tutto è stato visionato su più linee adsl e su più utenze (e non voglio nascondervi, anche dal pc in un comando di ‘FINANZA’)… che dirvi, questo sito è da ‘STRISCIA LA NOTIZIA’ e vi garantisco che di segnalazioni ne stanno arrivando… confronteremo gli altri e chiederemo ‘spiegazioni’… PS: lo sapete che un’auto venduta a 1.400 euro (con puntata di 8 crediti per bid) dal valore di 15.000 euro madbid ci guadagna 125.000 euro? Oggi 21 Febbraio 2012 ore 10.55 madbid è OFFLINE!!
Andrea Lanfranchi
21-Feb-2012 19Grazie frattila per il tuo contributo. Preciso solo che il sito madbid.it al momento (21 febbraio 2012 alle ore 11:33) è on-line.
Salvo
22-Feb-2012 20Leggendo i commenti non posso che non esporvi la mia esperienza personale con madbid. Io, come molti di voi, mi sono avvicinato al sito dopo aver visto la pubblicitá,ed ho investito una piccola somma di denaro. Ho vinto un cuscino massaggiante dopo poche puntate (appunto ho puntato su un oggetto che attira poche puntate, ed effettivamente il mio ragionamento ha pagato). Dopo piú di un mese il prodotto peró non mi arrivava e ho cominciato ad insospettirmi. Contatto cosí il servizio clienti che mi ha risposto dicendomi che avevano dei problemi di fornitura, che si scusavano per il ritardo, e che avrebbero provveduto quanto prima. Questa cosa ha fatto naturalmente spofondare il mio sconforto, mi sono sentito preso ingiro…e invece, vi diró, mi sono dovuto ricredere: dopo una settimana dalla mia e-mail, anche se con estremo ritardo, il cuscino mi é effettivamente arrivato a casa. Non vi nascondo che questa cosa mi ha fatto riprendere fiducia e mi ha convinto a riprovare a giocare, perché, diciamoci la veritá, alla fine il meccanismo é avvincente. Da lí poi qualche altra asta l’ho vinta (anche di prodotti un pó piú di valore), e tutto mi é stato recapitato a casa entro il limite indicato sul sito. Cosa voglio dire con questo? Certo, dalle pubblicitá che fanno questi signori non si capiscono bene i meccanismi del gioco/asta, e magari si aspetta anche un pó a ricevere i premi a casa, peró il sito per quella che é la mia esperienza é affidabile. Ed é sicuramente un sito di aste, aste a pagamento peró, come é appunto pubblicizzato. Il lotto tutt’altra cosa ragazzi, non diciamo falsitá…. Il fatto é che a loro non conviene non consegnare i prodotti e fare trucchetti del genere, perché questo potrebbe farli chiudere. Allora, perché rischiare di chiudere con trucchetti che non portano niente, quando poi la fonte del mio sito é proprio quello di creare fiducia nei clienti e convincerli a partecipare alle aste? É un gioco al massacro? Sicuramente il gioco si basa sulla competizione dei ‘bidder’, peró le regole del gioco, per quel che mi riguarda, sono chiaramente esposte sul sito, e non ci vuole tanto a capire dove i gestori del sito guadagnano. Se poi molti, credendo di essere piú furbi, pensano di arrivare e portarsi a casa un iphone a pochi centesimi, il problema evidentemente é loro, ed a me interessa poco. Purtroppo l’ignoranza esiste con o senza madbid…ma questo é un’altro problema!
Ciao e grazie.
Andrea Lanfranchi
22-Feb-2012 21Ciao salvo e grazie per il tuo commento.
Nessuno dice che il servizio in se non sia affidabile, ci mancherebbe: hanno trovato una macchina per far soldi e la faranno funzionare il più a lungo possibile. Il problema vero è che l’inganno è alla base del sistema. Si potrebbe obiettare che anche Vanna Marchi faceva leva sulla stupidità della gente eppure lei è stata condannata. Dove non arriva la gente a proteggere se stessa dovrebbe arrivare la legge.
Ti invito a leggere anche questo altro mio articolo: Aste a prezzi incredibili : fregature per polli
Salvo
23-Feb-2012 22Letto e commentato! 😉
Vanna Marchi truffava povere persone in situazione di debolezza. Dai su ragazzi, un pó esagerato come paragone.
Mi sbaglio o stai insinuando che tutti quelli come me che ogni tanto si divertono a spendere un pó di puntate su questi siti siano dei poveri creduloni stupidi?! 0_0
Andrea Lanfranchi
23-Feb-2012 23No no … è la stessa cosa.
Vanna Marchi faceva leva sui medesimi meccanismi. “Ti faccio credere ciò che non è”. Sono pronto a scommettere che non mancherà molto prima che madbid et similia vengano messi sotto osservazione o, verosimilmente, chiusi come altri siti di aste al ribasso.
Sull’ultima tua affermazione si, confermo che la mia opinione è esattamente quella.
Salvo
06-Mar-2012 24Ok, ognuno é libero di credere quello che vuole, e non é mia intenzione farti cambiare idea, anzi! Per la cronaca: MadBid é giá stato messo sotto osservazione qualche mese fa dall’ AAMS, che gli ha chiuso il sito, senza una motivazione palese (a quanto dichiarato da MadBid). L’unica cosa che ci é stata detta (a chi come me aveva crediti non utilizzati nel conto e ha chiesto delucidazioni a riguardo) é che la chiusura era dovuta ad un errore, in quanto erano stati catalogati come sito di poker online, e quindi chiuso insieme ad una lista di migliaia di siti del genere. Fatto sta che dopo due giorni di blocco il sito era di nuovo live e perfettamente funzionante. Io dubito che chiuderanno mai questo genere di siti, previa creazione di una legge ad hoc, che al momento non mi sembra sia nei piani del governo.
Paolo
20-Mar-2012 25A me pare che il Sig. Salvo lavori per madbid da come scrive! Detto ciò appena vista la pubblicità in tele sono andato di corsa su internet e sono andato appunto su madbid…fortunatamente prima di registrarmi ho pensato di farmi un’idea su cosa significasse partecipare ad un’asta al centesimo (mai fatto) e così ho trovato questo blog in cui grazie alla chiarissima spiegazione del Sig. Andrea Lanfranchi e alle esperienze delle altre persone che hanno partecipato alla discussione ho capito dove stà la fregatura!
Una cosa comunque mi ha colpito: il potere attraente di certe pubblicità è davvero immenso! Bisogna contare fino a cento quando si vedono tali “occasioni incredibili”.
rico
30-Apr-2012 26grandi, forse anlan mi ha salvato , stavo per entrare nel giro. GRAZIE
De Marchi Piero
16-Mag-2012 27La fregatura, il trucco, la truffa! Che gente l’Italiano medio. Qualche volta mi vergogno veramente di essere nato sotto questa bandiera! Piena sempre di gente che e’ pronta a sputare sentenze senza alcuna cognizione di causa. Ora cerco di fare un po’ di chiarezza affrontando gli argomenti letti uno alla volta:
– Il sito guadagna? Vuol dire che son bravi, tutte le aziende guadagnano, la Nike quanto guadagna su un paio di scarpe, lo sapete? Sfruttando le mani di bambini che a volte le perdono le mani per lavorare. Andate a spendere le parole per questi tipi di aziende, non per chi ha avuto una buona idea e guadagna.
– prezzi bassissimi? In realtà e’ proprio così, il cliente paga poco, ovvero tutti pagano un pezzettino e uno solo se o aggiudica, e gira gira potresti essere anche tu, più usi il metodo come tutte le cose e più probabile e che tu vinca o che vinca con minor spesa.
– truffa? Assolutamente no, ogni azienda utilizza le proprie strategie di marketing o di riduzione costi. Alcuni fanno questo, altri ammazzano la gente poco a poco.
– pubblicita’ ingannevole? Neanche per idea, il sistema e’ molto chiaro per chiunque abbia due neuroni che si connettono.
– gioco d’azzardo? Andate su wikipedia a vedere la definizione di questa parola e scoprirete che un gioco d’azzardo e’ un gioco ove la propria volontà o determinazione e’ ininfluente al fine di vincere, cosa che qui non e’ conosco persone che con metodo hanno pagato i primi 40 euro di puntate e ad oggi si sono aggiudicati diversi oggetti fra cui un motorino e hanno raggiunto oltre 20 volte le Bid acquistate al principio aggiudicandosi aste Bid.
Detto ciò guardatevi in giro e vi accorgerete che tutte le aziende lavorano per guadagnare, che tutto il mondo si basa sul sacrificio di molti per il bene di pochi, e per tutti quelli che fanno grandi discorsi di fregature e società e di polli che giocano cercando di salvare quanta più gente possibile con questi post che non hanno ne arte ne parte, se avete questa indole salvate persone che hanno davvero bisogno. Fatevi un esame di coscienza e chiedetevi se per esempio avete mai fatto la raccolta differenziata prima che fosse obbligatoria. Ma questo e’ solo un esempio.
In italia spesso sento fandonie ogni qual volta un azienda guadagna dei soldi, ma per favore, invece che criticare sempre tutto e tutti forse sarebbe il caso di analizzare come fare a farne tanti di più cogliendo le lacune di quel azienda e ricrearne una parallela ma migliore. Tutti pronti a lamentarsi al bar, ma pochi che si svegliano la mattina dopo e fanno qualcosa per risolvere le cose. Tutti che ci lamentiamo dei politici e di tante altre cose ma operativamente cosa si fa? Niente!!!! E questo era un discorso specifico su una filosofia di vita generica che ormai in italia e’ consuetudine.
Questi siti non creano assuefazione non esiste il brivido della vincita perché e’ tutto scritto e prestabilito e oggettivamente e’ totalmente basato sulla propria capacita’, metodo, pazienza e determinazione. Chiaro e’ che molti spenderanno pochi euro per niente ma resta il fatto che sono pochi euro che loro hanno deciso come giocare e che non cambiano la vita a nessuno. E da uomo sapiens sapiens voglio ritenere che ognuno sia sufficientemente intelligente per investire un cifra coerente con le proprie possibilità. La decisione e’ molto semplice. Provo ad investire 30 euro per vincerne 600 consapevole del fatto che sarà difficile? Altrimenti l’alternativa e’ semplice, vado da mediaworld e pago il prezzo in pieno.
Pertanto non diciamo cretinate tanto per far vedere agl’altri quanto siamo bravi a fare due calcoli, l’esposizione del sistema di funzionamento era corretta e utile a molti ma poi evitiamo di fare critiche ma di dare opinioni, soggettive e imparziali.
Ah ultima cosa, se il sito incassa 200.000 euro per un bene del Valore di 20.000 ha fallito perché più utenti rende vincenti e migliore sarà la sua reputazione, un sito del genere dovrebbe avere un ricarico del 200 percento massimo e questo perché succede spesso che gli oggetti vengano venduti sotto prezzo. Il calcolo iniziale non e’ corretto perché non si tiene conto delle migliaia di bid regalate che quindi non creano un guadagno che il sito mette a disposizione per tantissimi motivi, dal amico che lui ha portato al regalo mensile al mi piace su facebook.
Concludo dicendo che mi scuso con molti se parlo con termini aggressivi ma a me l’ipocrisia e la scadenza sono 2 cose che non sopporto.
Andrea Lanfranchi
17-Mag-2012 28Piero, quello che sputa sentenze e si permette di darmi, con evidente tono sprezzante, dell’Italiano medio, qui sei tu e non certo io o quelli che hanno contribuito con le loro testimonianze.
Ma visto che sei “il verbo” personificato ti riporto la definizione, che tu invochi, di Wikipedia sul gioco d’azzardo: “Il gioco d’azzardo consiste nello scommettere denaro o altri beni sul futuro esito di un evento”.
E’ esattamente quello che succede con MadBid: scommetti sulla probabilità di essere l’ultimo a puntare su un oggetto senza avere un’esatta conoscenza del futuro.
E non raccontarmi balle sul metodo e la costanza che ha portato molte persone a “vincere”: con metodo e determinazione puoi anche contare le carte del BlackJack … ma sempre gioco d’azzardo rimane.
Assuefazione ? Anche quella … cerca sul web quante testimonianze di persone che continuano a puntare nella speranza di portarsi a casa l’agognato iPad (o altro) esattamente come un malato di casinò continua a giocare alla roulette sperando di trovare il colpo fortunato. Sono scemi loro ? Probabilmente … ma anche Vanna Marchi è stata condannata perchè faceva leva sui deboli di mente.
Pubblicità ingannevole ? Certo ! Quando ti dicono che puoi trovare un netbook a 32 euro e ti “nascondono” serenamente che intanto per partecipare devi pagare gettoni di rilancio da 1 centesimo ma che ogni gettone può costare fino a 2 euro questa si chiama presa per il culo.
Il tuo messaggio mi sembra fondamentalmente quello di un frustrato dal sistema in cui vive: ci hai messo dentro di tutto … l’italianità, tutti che si lamentano e nessuno fa niente, l’ipocrisia, e addirittura la scadenza e …. udite udite … la raccolta differenziata. Sei la sintesi del più misero qualunquismo e ti premuri subito di attribuire caratteri di inutilità (“… questi post senz’arte ne parte …”) a ciò che ho scritto. Una persona intelligente avrebbe eventualmente argomentato con affermazioni meno demagogiche e meno “arrabbiate” e soprattutto avrebbe avuto il rispetto di trovarsi in un civile contraddittorio con persone che la pensano diversamente. Invece no … tu arrivi qui e ci vomiti addosso tutto il tuo disprezzo. Ti insegni qualcosa il fatto che ho pubblicato integralmente il tuo delirio.
Io, caro piero, se permetti ho fatto qualcosa: ho descritto come funziona quel giochino e buon vantaggio degli inventori e a scarsissimo o nullo beneficio per la stragrande maggioranza dei bidder. Vale la pena ? Secondo me ci sono più probabilità di vincere con il lotto. Vuoi giocare lo stesso ? Fallo e che Dio ti benedica ma non venirmi a raccontare le tue cazzate a difesa di un sistema totalmente aleatorio.
Perchè, alla stessa stregua, dovresti essere un baldo sostenitore dei famosi venditori di numerazioni telefoniche a valore aggiunto che nei primi anni 2000 fecero palate di soldi basandosi solo sulla creduloneria delle persone.
Un’ ultima nota sugli incassi di Madbid: c’è un’asta in corso ormai da oltre un mese che si chiama “Auto di Lusso” che, al momento in cui scrivo, ha raggiunto 348598 rilanci con un moltiplicatore x8. Mettici pure la tara dei bid vinti in altre aste (mai regalati !!!! ci sono delle aste solo per i bid ma paghi anche quelli magari meno ma li paghi, ci sono bid consegnati in premio per aver fatto da “promoter” portando amici comunque un guadagno per gli esercenti … prova a pensare prima di parlare) e fai due conti sugli incassi complessivi.
Un caro saluto.
emilio
01-Giu-2012 29Ho vinto all’asta un oggetto di 20euro(un centesimo: ho partecipato solo io), mi hanno comunicato che mi avrebbero consegnato, se volevo, un oggetto equivalente, al mio rifiuto mi hanno proposto o il rimborso delle spese da me pagate ho l’equivalente dell’oggetto in bids al costo di euro 0,10.
Comunque lo stesso ragionamento che voi avete fatto, io lo ho esposto alla stessa madbid. Al che loro mi hanno detto di vedere i risultati delle aste dove risulta nella quasi totalità delle aste che il il costo dei bids per la partecipazione è 0.
Andrea Lanfranchi
01-Giu-2012 30Ciao Emilio,
la risposta che ti hanno dato quelli di MadBid mi sembra una grandissima presa per i fondelli: loro vivono degli incassi sui bid, è impossibile che il costo sia pari a zero.
ennio
13-Lug-2012 31Ciao Andrea,meno male che ci sono persone come te in rete.Anche io sono stato tentato dalla pubblicità ingannevole di questo sito,però non riuscivo a capire come funzionava veramente e potessero fare dei prezzi cosi bassi,ora l’ho capito.Cosi adesso lo cancellerò definitivamente e avviserò tutti i miei amici.
massimo
29-Dic-2012 32Complimenti,spiegazioni molto esaustive,grazie a te ,volevo iscrivermi,ma ci rinuncio
Rodolfo
14-Mag-2013 33Grazie e complimenti per la spiegazione e gli esempi veramente esaustivi.Quello che trovo assurdo e che un sito come ebay possa fare pubblicità a per 1cent.it che oltre a portargli via nuovi possibili clienti, fa di questi delle probabili vittime che poi giustamente si allontaneranno dal commercio on-line.
Walter
16-Giu-2013 34Articolo di una chiarezza cristallina.
sono un curioso e un malfidato nato, dopo aver visto la pubblicità su sky sono stato sul sito di “per un cent.it” e dopo 2 minuti mi sono detto … dove sta la “sola”? Sul sito ho letto la risposta. Di asta non ha nulla.
Grazie Andrea
mauro
05-Lug-2013 35Complimenti per l’articolo mi ha dato lo spunto per
leggere tutti gli articoli sopra,
e mi sono fatto una mezza idea della cosa, vorrei proporre a voi una riflessione:
io lancio un asta dove i partecipanti sono 100, ognuno paga 30 € e hanno disponibili tutti 100 puntate, alla fine uno vince il prodotto dal valore commerciale, vero e verificabile, di 1500,00 €
quanti di voi sono disposti a partecipare?
grazie attendo vostre considerazioni, sono tipologia aste chiuse, ho letto, vorrei sapere la vostra opinione.
P.s. non sono interessato e non detengo siti di aste on line
grazie
Andrea Lanfranchi
05-Lug-2013 36Ciao Mauro e grazie per il tuo contributo.
Francamente non ho però compreso lo scopo o il significato della tua domanda. Se tutti, solo per partecipare, pagano 30 euro diciamo che il “banco” ha già incassato 3000 Euro. Ok … poi ? Il rilancio è libero ? Si paga un extra per rilanciare ? L’asta ha un limite temporale ? Insomma sono tutti elementi fondamentali per capirne l’economicità e valutare chi potrebbe essere interessato a partecipare. Supponendo però che partecipino in 100 (quindi asta piena), ogni partecipante ha 1 probabilità su 100 di “vincere” 1500 Euro a cui va sottratto il costo di aggiudicazione, pagandone un gettone di ingresso pari a 30 euro. Assumiamo, per semplicità, che il prezzo di aggiudicazione sia di 1 Euro (caso limite): avrei 1 probabilità su 100 di vincere 1499 Euro con una puntata di 30 Euro. Con il lotto (non superenalotto) giocando un estratto determinato su una ruota abbiamo 1 possibilità su 90 di vincere 1551 Euro. Vince il lotto nelle mie preferenze.
Nicola
06-Lug-2013 37Ciao, io ho provato oggi ad iscrivermi.ho letto vari articoli e ognuno da un costo diverso per il singolo bid, quindi volevo verificare di persona. Il costo di un bid varia a seconda del taglio scelto. 15 cent per i 10 euro, 12 cent per i 375 euro.
Resto dell’opinione che sia una truffa legalizzata e sponsorizzata più o meno in mala fede da vari mezzi d’informazione (cosa che non mi sorprende). Io ad esempio ho trovato un link ad un articolo che elogia madbid (senza spiegarne il funzionamento in dettaglio) in un giornale online di Treviso, in un articolo che pubblicizza un’kit per la conversione di auto a carburante in auto elettriche. Quale credibilità sui possono guadagnare così?
Di principio escluso qualsiasi metodo di acquisto che generi guadagni spropositati per il gestore della piattaforma.
Nicola
06-Lug-2013 38Ps grazie mille per la descrizione “illuminante”!
Nicola
06-Lug-2013 39pps sul sito madbid l’acquisto dei bid e` inibito. Che lo stiano finalmente chiudendo?
ciao e grazie.
Nicola
Andrea
10-Lug-2013 40Salve,se mi spiegate a quale gioco del lotto con 15€ su estratto se ne vincono 825€,smetto di lavorare.
Un saluto a chi pensa di saper tutto e probabilmente ai giochi ha gia’ perso tutto……
Andrea Lanfranchi
10-Lug-2013 41Caro Andrea,
l’estratto determinato del lotto paga 55 volte la posta. 15 * 55 = 825. Visto il tuo approccio è comunque meglio se non smetti di lavorare … e stai anche lontano dalle aste al centesimo che ti rovinano. 🙂
Andrea
10-Lug-2013 42Se la roulette fosse di 90 numeri,il pieno te lo pagherebbe 90 volte e non 55 meno le tassecioe’ 53.35 volte nette.Se vuoi buttare i soldi,ognuno si puo’ suicidare e decidere come farlo….
Andrea
10-Lug-2013 43Chi nel lotto cerca soccorso,nell’attesa di vincere,gli verranno le palle come quelle dell’orso…i proverbi non sbagliano mai…..
Andrea Lanfranchi
10-Lug-2013 44Francamente non capisco che ragionamenti fai. La roulette innanzitutto è fatta di 36 numeri e la vincita sul numero pieno paga 35 a 1. Per quanto riguarda il lotto il premio sulla scommessa è “solo” di 55 volte la puntata per motivi, con tutta evidenza, legati al “guadagno” dello stato. Ma lasciamo perdere questo. Sto solo dicendo che facendo il semplice conto delle probabilità (perchè di azzardo si parla anche e soprattutto per le aste al centesimo) è più vantaggiosa una puntata al lotto che buttare soldi nelle aste al centesimo.
Se poi il tuo punto di vista è a favore delle aste al centesimo questi sono problemi tuoi: la matematica, sebbene statistica, non è certo un’opinione.
Andrea Lanfranchi
10-Lug-2013 45Bello il proverbio. Ma non era ” Chi dal Lotto spera soccorso, mette il pelo come un orso.” ?
MAURO
23-Lug-2013 46grazie per la risposta andrea, mi riallaccio al 35 e 36.
Il mio discorso è molto semplice, la statistica che metti in atto tu è giusta, purtroppo però la gente non fa molti conti, altrimenti casinò e slot non avrebbero avuto mai successo, diciamo che ognuno si sente moooolto fortunato e tentare la dea bendata si è sempre disposti ad andare oltre il “matematico”.
Il mio scopo è quello di rzionalizzare e rendere concrete le possibilità che una persona potrebbe avere, vorrei cercare l’incontro fra il diavolo e lacqua santa!!!
posta iniziale 30€
100 concorrenti
100 rilanci a persona senza costi ulteriori
paghi il prezzo finale di chiusura
durata limitata dell’asta,
durata limitata dei rilanci, tipo contatore a 20 secondi o simile
tu partecipante sai con certezza quanto spendi, quante possibilità hai e soprattutto sono limitate ai 100 concorrenti, parliamoci chiaro nelle aste al centesimo tradizionali, tutti queest calcoli non li puoi fare, anche se il gestore è un santo, c’è sempre la possibilità che arrivi qualcuno, “vero e veritiero” che ti rilancia e ti soffia il tutto dopo aver speso ben oltre i trenta euro che io propongo.
tutto qui
io gestore ho un incasso certo, e ci mancherebbe, beneficenza nessuno la fa, le aziende si reggono con gli utili non con le chiacchiere, i concorrenti hanno veramente una possibilità reale di vincere partecipando attivamente, a differenza del gioco tipologia lotto. Che le statistiche mi possano dare torto ci potrebbe anche stare, ma questo è un’altra cosa, torno a dire che se così fosse, non esisterebbero casinò o similari.
grazie per la tua futura analisi e commento
Andrea Lanfranchi
23-Lug-2013 47Ciao Mauro,
dunque analizzando la tua “proposta” la prima domanda che mi viene in mente è : ” i 30 euro di accesso” sono forfettari e a fondo perduto (ovvero non li rivedo più) ? Cioè io pago 30 euro per avere 100 rilanci ? Oppure sono un fee di ingresso e poi pago le ulteriori puntate e comunque i 30 euro sono fumati ? Perchè se questo è il caso allora la tua proposta d’asta è ancora più vessatoria delle normali aste al centesimo. Vediamo … tu dici 30 euro a persona e 100 rilanci a persona senza costi ulteriori: questo significa che tutti, sfrutteranno al massimo le loro puntate (visto che non gli costa nulla di più dei 30 euro già spesi) e quindi la mia puntata avrà la possibilità di vincere nella proporzione di 1 su 99×100 ovvero 1 su 9.900. Quindi se mi chiedi: pagheresti 30 euro per vincere al massimo 1500 Euro (meno il prezzo di aggiudicazione) giocando con una probabilità di 1 su 9.900 ? La mia personalissima risposta è no: il lotto paga meglio e ho maggiori probabilità.
mauro
28-Lug-2013 48ciao Luca.
allora i 30 €, son per partecipare, come li definisci tu , a fondo perduto, praticamente potremmo dire che paghi 30 € per acquistare i tuoi 100 rilanci.
Secondo me, il mio sistema potrebbe peccare di possibilità paragonate al gioco del lotto, o simili, però
contro le altre aste al centesmo non vince, stravince, e ti spiego il mio puto di vista:
nelle aste tradizionali,
1) non sai in quanti potrebbero partecipare
2) non conosci quante volte possono rilanciare i concorrenti
3) non conosci i tuoi avversari
giaà queste tre variabili non definbili a priori, implicano il fatto che non saprai mai quanto spenderai ne quante cartuccce hanno disponibili gli avversari, praticamente sei sempre sotto fuoco, e questo giustifica come molti siti nonostante i valori delle aste siano di esempio 1.000,00 €, le
offerte raggiungono un valore complessivo di media pari a 10 volte il valore, e quei ochi che manfestano palesemente la vincita con video, spendono almeno 8 volte i miei 30 euri.
Il paraogne con il gioco del lotto, beh li facciamo paragoni con le probabilità e li i numeri, 1+1 =2
non ci piove
a presto
mauro
04-Ago-2013 49ciao ragazzi
speravo in un commento visto il chiarimento dato
grazie
mauro
11-Ago-2013 50………………e quindi la mia puntata avrà la possibilità di vincere nella proporzione di 1 su 99×100 ovvero 1 su 9.900………..
questa non l’ho capita, scusa Andrea, se tu moltiplichi per cento puntate disponibili per tutti, poi dovra anche dividerl per cento, in quanto anche tu hai cento puntate, quindi per semplicità
ognuno dei giocatori avrà una possibilità su 99 e non 9900, anche perchè se tu moltiplichi per cento possibilità di ogni giocatore, non puo fare il paragone con il gioco del lotto, saresti costretto a moltiplicare anche le puntate per cento quindi non avresti più 15 € ma 1500,
per semplicità e per realismo, ogni giocatore potendo fare 100 puntate ha cento scelte da fare, diciamo che
a parità di giocatori, giocate, capitale, tempo, e non per utimo, il premio finale,
ognuno dovrà inventarsi il propiro modo di gioco, anche perchè non applicherei mai il sistema dei rilanci automatici, di quelli affidati ai computer,
mi farebbe piacere una vostra risposta, grazie a tutti
e visto il vicinarsi del ferragosto, buon bagno a tutti
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